Quali sono le alternative vegane alla lana e alla pelle per l'inverno?

L'inverno sta arrivando e con esso le giornate più fredde dell'anno. Giornate fredde e piovose significano scarpe calde e comode.

L'industria calzaturiera tradizionale ha sempre fatto affidamento su lana, pelliccia e pelle animale per garantire che i piedi restino caldi e asciutti per tutto l'inverno. Non sorprende quindi che la moda sostenibile si scontri con queste tre caratteristiche dell'approccio tradizionale. Quindi, come possiamo produrre e consumare buone calzature invernali senza danneggiare il pianeta e gli animali?

NAE dimostra che ora è possibile.

 

Cotone biologico

Questa settimana abbiamo una selezione di scarpe con rivestimenti interni in cotone biologico e pelliccia sintetica. Scopri i nostri due materiali preferiti per la fodera interna delle nostre scarpe invernali.

La scelta del cotone biologico va a vantaggio di tutti i soggetti coinvolti nella catena di produzione. Parliamo spesso dei numerosi vantaggi della scelta di questo materiale, che viene trascurato dalla Fast Fashion a causa dei suoi costi monetari più elevati. Oltre il 90% del cotone convenzionale proviene da piante geneticamente modificate e richiede l'uso di pesticidi chimici dannosi. Il cotone biologico, invece, richiede pesticidi a base di ingredienti naturali, che nutrono il suolo e non inquinano l'acqua.

Questo rispetto dei cicli del suolo arricchisce l'intero ecosistema che circonda la piantagione di cotone biologico. Oltre a non essere inquinata, l'acqua viene risparmiata: l'80% dell'acqua utilizzata nelle piantagioni di cotone biologico proviene dalle piogge, a differenza del cotone convenzionale che richiede litri d'acqua solo per questo scopo.

A titolo di esempio, consideriamo il caso paradossale dell'India, il principale produttore di cotone al mondo. Che senso ha spendere tonnellate di acqua per le piantagioni quando migliaia di agricoltori indiani non hanno nemmeno accesso a questo bene essenziale per l'igiene e l'alimentazione delle loro famiglie?

 

Per NAE Vegan Shoes, il cotone biologico è una delle nostre opzioni di punta. Questo materiale è il grande protagonista dei nostri stivali primavera/estate, più leggeri e freschi, come il modello Noah Organic Cotton.

Ma non si sente molto parlare dell'uso del cotone organico nella fodera degli stivali invernali. Ciò dimostra la versatilità di questo materiale vegano: se utilizzato per foderare l'interno degli stivali, crea ottime alternative per le stagioni più fredde.

Gli stivali vegani Charlie (unisex) e Dylan (donna) sono i nostri best-seller della collezione Off.home Autunno/Inverno 2020. Oltre alla particolarità della fodera in cotone organico, questi due stivali vegani sono traspiranti ed estremamente resistenti all'acqua.

Sono realizzati con microfibre ecologiche certificate OEKO-TEX STANDARD 100 e sono progettati per ridurre al minimo le emissioni di CO2. Scegliendo una fodera in cotone biologico, proteggiamo l'ambiente, evitiamo lo spreco di acqua e garantiamo la sicurezza dei lavoratori e dei produttori.

 

Il modello Maxi unisex condivide tutte le caratteristiche di cui sopra, ma con uno stile più audace, grazie alla suola in gomma color cammello, che si abbina ai lacci, anch'essi realizzati in cotone biologico.

 

Pelliccia sintetica

La pelliccia sintetica è una delle opzioni più conosciute dai marchi che si oppongono alla crudeltà sugli animali. NAE Vegan Shoes è uno di questi, in quanto il nostro valore fondamentale è quello di eliminare ogni forma di sfruttamento animale dal processo di produzione delle calzature.

Gli stivali vegani Archie sono un modello unisex ispirato allo stile militare.

L'interno foderato di pelliccia sintetica non solo offre comfort ma anche protezione dal freddo.

Spesso si parla dell'idea errata che la pelle animale sia un sottoprodotto della carne animale. Purtroppo, molti consumatori disinformati acquistano abbigliamento e accessori in pelle perché credono che il motivo principale per cui questi animali sono morti sia il fatto di averne mangiato la carne.

Tuttavia, questa mentalità è altamente illusoria. La maggior parte degli animali viene uccisa esclusivamente e deliberatamente per la loro pelle. L'argomentazione a favore dell'indossare pelle per evitare sprechi dovuti all'elevata richiesta di carne non si applica alle pelli di vitello, agnello, serpente o coccodrillo. Questi animali vengono uccisi molto più per le loro pelli che per la loro carne.

La pelliccia finta o sintetica ha guadagnato notorietà grazie agli attivisti e alle organizzazioni a favore della vita animale. Il materiale è progettato per avere l'aspetto e il calore della pelle dell'animale.

Il modello Pipa si differenzia dai modelli precedenti che abbiamo evidenziato in questo articolo. L'interno di queste scarpe basse vegane da donna è foderato di pelliccia sintetica, che le rende calde e ideali per l'inverno. Dopo tutto, indossare gli stivali non è l'unica opzione per i giorni più freddi dell'anno.

E tu? Quale sceglieresti tra queste due alternative: il cotone organico o la pelliccia sintetica?

Buona giornata!

NAE